venerdì 12 dicembre 2014
giovedì 11 dicembre 2014
Trading
Poi capitano giornate come questa, e ti porti a casa 968 euro in un giorno.
Ma attenzione, certe operazioni si possono fare se potete permettervelo. Ossia se l'eventuale perdita, dei denari messi in gioco, non rappresenta un dramma. 
Ci siamo capiti?
Quindi vi sconsiglio assolutamente di non rischiare, come ho fatto io, (anche se il rischio era relativo). 
Ma tradate con quella filosofia che vi ho insegnato: accontentarsi di una piccola vincita costante, senza rischiare troppo.
Con il tempo e l'esperienza arriverete anche a fare operazioni come io ho fatto oggi.
martedì 9 dicembre 2014
Oro
Da un po' di tempo tenevo sott'occhio l'andamento dell'oro. Alcuni segnali indicavano che eravamo vicini ad un movimento al rialzo: il dollaro che scende e alcuni stati, trai quali Germania, Olanda e Russia, che tendono a "rimpatriare" le loro riserve aurifere depositati nei caveau di banche sparse per il Mondo.
Purtroppo sono potuto entrare nel mercato solo nel tardo pomeriggio e mi sono perso l'ottimo trend positivo del titolo. Ma sono entrato giusto in tempo per racimolare, in pochi minuti, un bel 154 euro. Ci accontentiamo.
In questi giorni ho risposto, via email, a molti di voi. Non preoccupatevi, lo faccio con piacere, dovete avere solo un po' di pazienza.
lunedì 1 dicembre 2014
Trading - operazione con due contratti
Oggi vediamo una operazione semplice, semplice, anche se ne abbiamo già parlato nei post precedenti.
CrudeOIL. Ore 13.40 GMT di oggi. Al mattino non abbiamo fatto trading per altri impegni. Il Petrolio dopo aver toccato il minimo di 63.72, ossia si è portato su quotazioni risalenti al maggio del 2009, inizia a risalire.
Il trend al rialzo è importante, ci sono i volumi: entriamo a 66.44
Entriamo con due contratti da un mini lotto. Posizioniamo soltanto un Take profit a 66.67, per un potenziale profitto di poco meno di 20 euro. Ma lasciamo correre il secondo contratto. Prendiamo il profit dopo 25 minuti.
Lasciamo correre il secondo contratto, che però andremo a chiudere a quota 68.00 per un profitto di 121 euro.
La stessa operazione l'abbiamo fatta con il Brent.
Entrata con due contratti a 70.28 il primo con T/P a 70.47. Preso il profit praticamente allo stesso minuto del precedente contratto con un profitto di 15 euro.
Lasciamo correre il secondo contratto che chiuderemo a 71.67 per un profitto di 113 euro.
Qualcuno mi farà notare che i titoli hanno continuato a salire e che quindi abbiamo sprecato una ulteriore occasione di guadagno.
Noi ce ne freghiamo altamente perché il nostro metodo è di quello per il quale raggiunto il nostro obiettivo giornaliero chiudiamo tutto e andiamo a fare altro. Del resto un profitto di euro 345 in due ore e mezza vi pare poco?
a noi no!
scrivetemi , rispondo a tutti.
alla prossima
giovedì 27 novembre 2014
TRADING: POCHE OPERAZIONI SAPERSI ACCONTENTARE E NON RISCHIARE
I pericoli di chi fa trading a livello amatoriale, non professionistico, come facciamo noi, sono l'emotività, l'ingordigia e la paura di perdere le occasioni.
Se siete capaci di reprimere questi stati, riuscirete a trarre profitto dal trading on line.
Ieri ho viaggiato tutto il giorno e quindi niente trading.
Oggi, quindi, mi sono posto un obiettivo doppio: 200 euro di guadagno. Questa però non deve essere una regola. Può capitare di non avere tempo per fare un paio di ore del nostro trading. Non necessariamente dobbiamo per forza recuperare il giorno seguente. Come può capitare la giornata in cui non ne azzecchiamo una e perdiamo. 
NON DOBBIAMO INCAPONIRCI NEL VOLER RECUPERARE IL PERDUTO IMMEDIATAMENTE.
Come detto nei precedenti post: facciamo tre o quattro operazioni giornaliere se va bene chiudiamo tutto e andiamo a fare altro; se va male chiudiamo tutto lo stesso.
Le occasioni per recuperare capiteranno in seguito e con frequenza.
170 euro di guadagno in circa un'ora e mezza
martedì 25 novembre 2014
250 euro con una sola operazione. Sapersi accontentare
Rispondo subito, sul blog, a Roberto: la prima cosa che devi guardare quando apri il grafico di un titolo, sono i Volumi. Se c'è volume puoi prendere in considerazione, qualora ritieni che ci siano le condizioni, di entrare nel mercato. Dopo aver constatato che sei in presenza di volumi, cominci a studiare l'andamento del grafico e tutto il resto.
Se vuoi continua a scrivermi.
Oggi una sola operazione. Perché una sola operazione? Perché è andata particolarmente bene, è stata molto positiva. E quindi... raggiunto l'obiettivo giornaliero, si spegne tutto e si va a fare altro. Se seguite questo mio piccolo consiglio, fare trading, sarà per voi, solo un piacere.
Il titolo riguarda il coffee: grafico a 30 minuti. Siamo in presenza di un movimento al rialzo, è facile prevedere che il titolo possa arrivare a toccare la banda centrale delle Bande di Bollinger. Posizioniamo il nostro profit a 192.27 ossia 32 pips. Rischiamo, forti della nostra convinzione, ed entriamo con un lotto. E' sufficiente poco più di un minuto e l'obiettivo è raggiunto. Il nostro profitto è di euro 257.
Devo dire che prima di fare questa operazione abbiamo osservato almeno una decina di altri grafici. Il coffee è stato quello che ho scelto perché mi dava maggiori possibilità di successo.
scrivetemi. Rispondo a tutti.
sabato 22 novembre 2014
14 BORSA - RIEPILOGO
FISSIAMO ALCUNI PUNTI
1) Non entriamo mai nel mercato in apertura di contrattazioni nelle varie borse, attendere almeno un'ora. Osservare gli andamenti, non abbiate fretta.
2) Non entrate nel mercato quando i volumi sono scarsi.
3) privilegiamo le condizioni in cui le candele si trovano graficamente nelle fasi estreme delle Bande di Bollinger.
4) accontentarsi anche di piccoli guadagni, piuttosto che rischiare
5) Raggiunto l'obiettivo di profitto, chiudere tutto e fare altro.
Perché nel trading è più facile perdere che vincere?
Perché entra in gioco l'emotività!
Perdiamo quando non siamo capaci di dominare l'emotività. L'esperienza aiuta molto, quindi occorre tempo.
Ogni qualvolta decidiamo di entrare nel mercato, non dobbiamo avere fretta, valutiamo le situazioni, osserviamo bene i grafici, con timing diversi. Guardiamo i volumi. Attendiamo, tanto le opportunità si presentano di continuo.
Ieri era venerdì. Non mi piace fare trading di venerdì: se posso lo evito. In ogni caso sto lontano dalla chiusura dei mercati. Non voglio ritrovarmi con ordini aperti, che rimangono tali durante il week end.
Al mattino ho dato un'occhiata ai soliti titoli che privilegio, oramai da alcuni anni, in particolare gli indici.
Ho fatto due operazioni con il Dax30 e il Djeur50. Ho realizzato un profitto di 37,50 euro con il primo e 35 euro con il secondo.
Entrambi i titoli avevano un buon trend in rialzo, mi è parsa una situazione che avrebbe potuto dare qualche frutto.
Fino ad ora avevo guadagnato circa 70 euro, quindi ne mancavano 30 al mio obiettivo giornaliero. L'intenzione era quella di raggiungere l'obiettivo giornaliero con questi due titoli.
Nel primo grafico relativo a Oil, come potete notare siamo fuori dalla BB. C'è volume, Entriamo in buy.
Come potete vedere sono entrato a 77.20 con T/P a 77.59. Dopo 40 minuti il titolo raggiunge il nostro Take e genera un profitto di 15 euro.
Con il Brent la situazione è identica: entro a 80.94, sfrutto il trend e prendo il T/P a 81.30, per un profitto di 14 euro. Obiettivo raggiunto.
Quello di cui però adesso vi voglio parlare è di come hanno proseguito i titoli. Ossia di una situazione che esplicita benissimo quella condizione di inversione di trend che abbiamo affrontato nei precedenti post.
Osserviamo il grafico del Brent. Il titolo inverte, la candela rossa supera il minimo della candela precedente (a questo punto dovremmo entrare, (77.35) posizionando il profit a circa 77.28/77.26. Come vediamo il punto viene raggiunto.
Poi il titolo continua la sua corsa al ribasso. Ma noi siamo andati a passeggiare e non ce ne curiamo. Questa deve essere la nostra filosofia, altrimenti restiamo inchiodati, davanti al pc, tutto il giorno... ci facciamo prendere dall'ingordigia che si tramuta in impulsività e tensione, e finisce che perdiamo.
Diversamente abbiamo fatto la nostra giornata senza particolare stress e riprenderemo lunedì (se ci andrà).
Scrivetemi, primo a poi rispondo a tutti.
Caro Massimo, ti rispondo direttamente sul post, in modo che la risposta possa essere utile anche ad altri.
Se hai deciso di aprire un conto reale, dopo aver fatto pratica sul demo, ti consiglio due brokers. Non perché siano i migliori, non lo so. Te li consiglio perché, io, mi sono trovato bene e entrambi hanno Meta Trader 4, la piattaforma che consiglio a coloro che iniziano. Io faccio trader con entrambi, preferisco avere più conti piuttosto che operare con un solo broker.
AvaTrader offre bonus elevati e gli spread sono onesti. (guarda il link per i bonus)
Anche Markets 
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I bonus vengono concessi con condizioni particolari, ossia bisogna generare un certo movimento per poterli riscuotere. In genere però sono obiettivi raggiungibili. Buona Fortuna. Ricordati il mio consiglio parti con una cifra non troppo elevata e che ti puoi permettere.
giovedì 20 novembre 2014
13 BORSA - ANCORA GAP
Anche oggi è andata più che bene, nonostante che, per impegni ben più importanti del trading, sono stato nel mercato giusto un'oretta. Ho acceso i computers subito dopo un frugale pasto. Nel Coffee Ho visto un gap che ha attratto la mia attenzione.
Come abbiamo già visto: "i Gap si chiudono sempre". 
Non è proprio così. Diciamo che i gap si chiudono QUASI sempre.
Comunque oggi. mi sono detto: "Vediamo se questo gap si chiude".
Ho aspettato l'inversione dopo che il titolo ha toccato il minimo (190.55). 
Ho aspettato circa mezz'ora per costatare che effettivamente il trend in rialzo si confermasse e sono entrato nel mercato a 192.85 con mezzo lotto.
Ho posizionato il Take Profit a chiusura del Gap (anche se mi sono detto che forse il posizionamento era un po' troppo pretenzioso), e lo S/L poco sotto il minimo.
Attenzione adesso! 
Quando ho visto che il trend continuava nella sua ascesa, e mi sono convinto che almeno per un po' così avrebbe fatto, mi sono convinto di tentare il "colpo": ho aperto un secondo contratto, di due lotti, in maniera tale che anche una crescita di pochi tick potesse rappresentare un buon profitto. Obiettivo almeno 100 euro.
E' andata non bene, ma benissimo. Ho aperto a 194.10 e in tre minuti il titolo ha fatto 10 tick (più di quanto volevo). Ho chiuso immediatamente l'ordine con un profitto di 159 euro. Ho lasciato correre l'altro contratto.
Nel frattempo avevo aperto un ordine su EuroDollaro, in quel momento in forte recupero. Anche in questo caso l'idea era quella di prendere qualche tick e chiudere quasi subito. 
E' andata bene: entry (ancora in buy) a 1.25633 e T/P a 1.25661, mentre seguivo il Coffee ho preso il Profit con un guadagno di 44 euro. 
Ho visto giusto perché, poco dopo, il titolo ha iniziato a scendere velocemente. (come del resto avevo immaginato).
A questo punto mi sono detto: "la giornata è stata proficua, perché rischiare ancora?"  Ho chiuso anche il secondo contratto appena ha raggiunto la quotazione di 194.00.
Anche in questo caso, ho fatto bene a fare così, perché il titolo ha cominciato a scendere.
Cosa abbiamo imparato? 
Abbiamo avuto la conferma che non sempre i gap si chiudono (vedremo domani). Quindi mai affrontare i gap con eccessiva fiducia.
Però abbiamo imparato a sfruttare i piccoli movimenti e ad accontentarci.
Senza rimpianti qualora il titolo avesse continuato a muoversi nella nostra direzione. 
Infatti in questo caso non avremmo guadagnato niente, ma avremmo perso denaro. Chiaro?
Ecco come ha proseguito il caffè:
Scrivetemi, prima o poi rispondo a tutti.
mercoledì 19 novembre 2014
12 BORSA
Lunedì 17 ho avuto molto da fare. Quindi niente trading fino alle 18 GMT. Non è l'ora migliore per tradare, ma una occhiata alla borsa di New York si può dare. Nasdaq, Dj e S&P500. Tutti e tre sono in trend positivo, il Nasdaq in apertura ha fatto un bel balzo in avanti: ha aperto a 4212.25 e alle 18 ha toccato 4239.75. Ritengo che possa salire ancora, entro ma con l'idea di stare poco nel mercato, molto poco, e se il trend dovesse cambiare direzione, chiuderò l'ordine immediatamente. Questo è l'approccio corretto, questo è quello che dobbiamo fare in questi casi.
Entro a 4208.00 alle 18.00 GMT in 7 minuti il titolo va a 4209.50 con un guadagno di 120 dollari. Non è il caso di rischiare... portiamo a casa la giornata!!
Poi il titolo è salito ancora fino a toccare un massimo di 4244.13. Non importa. Anche perchè, nel frattempo, avevo aperto, sempre in buy, anche il Down Jones e ho preso il T/P: altri 120 dollari.
Insomma giornata ottima, in 20 minuti, abbiamo fatto un profitto di 294 dollari. Raccogliendo anche 4,7, 10 dollari.
Questa deve essere la nostra filosofia. 294 sono più del nostro obiettivo giornaliero, quindi in questo caso si chiude tutto e si va a cena.
Scrivetemi, prima o poi rispondo a tutti.
domenica 16 novembre 2014
11 BORSA (6) IL GAP
In questi giorni ho trascurato il blog, sono impegnato in un progetto molto interessante. Però, come promesso, ho risposto a tutti quelli che mi hanno scritto, una quarantina di voi (38 per la precisione). Secondo le mie stime, vedendo il numero di contatti, quelli che seguono questo blog, più o meno regolarmente, dovrebbero essere circa 10 volte di più. Bene.
Sono contento dei vostri progressi e dei vostri piccoli successi. Sono contento per tutti quelli che hanno iniziato con prudenza, come suggerito, e mi spiace per coloro che invece hanno subito perdite.
Oggi, vi voglio parlare dei cosiddetti Gap, gioia e dolore di molti traders. Io, come molti, vado alla ricerca dei Gap, fiducioso nella "regola" che dice: "I Gap, prima o poi, si chiudono", è una convinzione diffusa, e infatti i gap si chiudono all'incirca 8 volte su 10, magari non nella stessa giornata.
un Gap è un salto nella curva del prezzo, e si ha quando non si sono registrati scambi in determinate ore della giornata. Di solito I Gap più interessanti sono quelli tra la chiusura delle trattative di un determinato derivato e e la ripresa delle stesse.
Il titolo chiude venerdì 7 novembre alle 21,30 GMT a 4.373. Siamo su quotazione alte, il Gas ha avuto un incremento di oltre il 20% nelle ultime due settimane. Alla riapertura del mercato il 9 novembre alle 23,01 GMT il titolo apre a 4.494. Quindi s'è formato un GAP interessante di 121 punti. Sono sveglio perché sono uscito a cena e soprattutto perché stavo seguendo il titolo, ed ero curioso di vedere come avrebbe aperto.
Ero convinto che avrebbe aperto al ribasso, diciamo che mi aspettavo una apertura a 4.295/4.290. Non è così. La situazione si fa interessante. Da seguire. Restiamo svegli fin che riusciamo. Vediamo se inverte il trend.
Infatti dopo due ore c'è una prima inversione. Decido di entrare in short con due contratti. (come spiegato nei post precedenti) a 4.511. Due contratti da mini lotto: Ogni tic è un dollaro.
Non ce la faccio a stare sveglio, quindi posiziono lo stop loss 15 tick sopra l'apertura a 4.526, e il T/P a 2 tick sopra la chiusura del Gap (4.375).
Mi sveglio alle 8 ora di Londra... il titolo è tornato a salire ma come punto massimo tocca 4.523, mi aspetto che prenda lo stop loss. Pazienza.
Invece inverte e poi sale ancora, un periodo di oscillazioni fino alle 11, quando si decide a scendere.
Intorno alle 14,15 tende a risalire, decidiamo di chiudere il primo contratto a 4.424, con un profitto di 87 dollari. Lasciamo lo stop loss del secondo contratto li dove è, perderemmo comunque poco. Vediamo se chiude il gap.
Infatti il gap viene chiuso poco dopo le 16 e prendiamo il nostro take profit con un guadagno di 136 dollari. Ottimo. Chiudiamo tutto e andiamo a fare altro.
In realtà se avessimo seguito ancora il titolo avremmo potuto ottenere molto di più, infatti nella giornata del 10 il titolo ha chiuso alle 22 a 4.270. Potevano essere altri 100 tick.
Ma la nostra filosofia dice che raggiunto il nostro obiettivo giornaliero ci accontentiamo. Giusto? E' in questa maniera che si ottiene profitto: vincere poco ma spesso e rischiare poco. Seguitemi vi insegnerò a non perdere soldi ma a guadagnarne. Non diventerete ricchi, ma... (leggete il primo post)
Scrivetemi prima o poi rispondo a tutti.
Per coloro che mi chiedono con quale broker aprire un conto demo rispondo che trattandosi appunto di un conto demo uno vale l'altro. Io vi suggerisco questi due, sono affidabili, e potete tradare con la piattaforma Meta Trader 4 che è facile e intuitiva.
scaricate qui: AVETRADER DEMO o MARKETS DEMO
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giovedì 6 novembre 2014
10 - BORSA (5)
DOPPIO MASSIMO
Come abbiamo visto nel post precedente, abbiamo la possibilità di sfruttare la condizione del doppio minimo... la stessa cosa vale per il doppio massimo. Le condizioni favorevoli sono sempre le stesse:
- presenza di volumi (volatilità) 
 
- vicinanza alle Bande di Bollinger
 
- rapporto favorevole tra possibilità di perdita e possibilità di guadagno 
 
Mi chiedete su quali titoli è preferibile tradare. Un derivato vale l'altro, l'importante che ci siano volumi importanti. Considerate anche lo spread, ossia la percentuale che si riserva il vostro broker,  non deve essere troppo elevata, altrimenti partiamo con troppo handicap, e anche uno stop loss ravvicinato può rappresentare una perdita onerosa.
Il suggerimento che vi do è quello di operare (all'inizio) con quattro o cinque titoli, sempre quelli. Imparerete a "conoscerli", nel senso che con l'esperienza imparerete gli andamenti e come tendenzialmente si muovono.
Io prediligo gli indici e, inizialmente, tendo ad osservare questi quando mi accingo a fare trading:
Bund tedeschi,
il dax,
il Cac (Francia),
Aex (Paesi Bassi),
e dalle 16/16,30 ora italiana in poi, Il mini Dow Jones, il Nasdaq, S&P500 ... però ho fatto delle ottime operazioni con profitti interessanti anche con le materie prime: con il Caffè, con il Natural Gas, con il cotone, con il petrolio. eccetera.
Non entrate mai nella prima ora di apertura, soprattutto nel mercato americano che apre alle 13,30 GMT, aspettate e osservate bene i trend.
Non entrate in prossimità di particolari eventi, anche in questo caso, siate pazienti.
Quindi, date sempre uno sguardo al calendario economico ( lo trovate nel sito del vostro broker).
Sono i miei consigli, per non perdere denaro: 
Piccoli guadagni, ma costanti.
In sostanza vi sto dicendo che se vi accontentate di piccoli guadagni e posizionate lo stop loss vicino all'entrata e il take profit come vi ho mostrato nel post precedente, difficilmente sarete "vittime" delle mani forti o vi farete sorprendere da movimenti improvvisi, imprevedibili e incontrollabili del mercato.
Io, con operazioni da 20-30-40 dollari riesco quasi sempre a raggiungere il mio target di 100/120 dollari giornalieri. Pur prendendo tanti stop loss.
GLI STOP LOSS possono rappresentare la salvezza!!! 
Quindi quando prendiamo lo stop loss non dobbiamo arrabbiarci...
...
Adesso vi presento un'altra situazione di mercato interessante che, quando capita, dobbiamo prendere in considerazione e cercare di sfruttare. 
Il titolo è il Nasdaq. Siamo in una situazione che potremmo definire di doppio massimo, ossia la stessa condizione che abbiamo visto nel post precedente, ma rovesciata. In realtà non è un doppio massimo, ma una resistenza o se preferite, usando un termine coniato da un famoso trader,: un calicetto.
La candela pilota è abbastanza pronunciata, siamo di fronte ad una possibile inversione di trend: puntiamo ad un movimento al ribasso.
Quindi quando la terza candela (di coloro rosso) dovesse continuare a scendere e superare il punto minimo della seconda candela... ENTRIAMO. CON DUE CONTRATTI.
(micro o mini scegliete voi in base al vostro capitale.
Ricordate che non dovete mettere a rischio più del 20% del capitale).
Posizioniamo, per il primo contratto, lo stop loss poco sopra la resistenza e il take profit poco sopra il punto minimo della candela pilota. Per il secondo contratto posizioniamo lo S/L nel medesimo punto ma tralasciamo di mettere il T/P.
Abbiamo visto giusto. Prendiamo il profitto del primo contratto e lasciamo correre il secondo. Chiudiamo il secondo contratto quando inizia l'inversione del trend. Abbiamo portato a casa un discreto guadagno.
Se osserviamo il grafico, dopo circa due ore, il trend ribassista ha ripreso notevole vigore, non importa, ma va bene così. 
PERO'... continuiamo a tenere sotto osservazione il titolo.
Siamo in presenza di buoni volumi.
All'apertura di Wall Stret il titolo scende, scende, continua a scendere. Attendiamo allora il rimbalzo. Che immancabilmente avviene, intorno alle 16 GMT (ricordate? Mai entrare nella prima ora di apertura del mercato).
Il titolo tocca un  minimo e poi inverte il trend: dobbiamo entrare adesso.
Posizionando lo S/L poco sotto il minimo.
Non mettiamo T/P. Lasciamo correre, chiuderemo alla prima inversione.
E così abbiamo fatto!! Ottima performance.
Per oggi basta. Spegniamo tutto e andiamo a fare un giro.
Bilancio:
59,40 dollari con il primo contratto
42,90 dollari con il secondo contratto
49,50 dollari con la terza operazione
totale 151,80 dollari.
Scrivetemi, prima o poi rispondo a tutti.
d.c.
il dax,
il Cac (Francia),
Aex (Paesi Bassi),
e dalle 16/16,30 ora italiana in poi, Il mini Dow Jones, il Nasdaq, S&P500 ... però ho fatto delle ottime operazioni con profitti interessanti anche con le materie prime: con il Caffè, con il Natural Gas, con il cotone, con il petrolio. eccetera.
Non entrate mai nella prima ora di apertura, soprattutto nel mercato americano che apre alle 13,30 GMT, aspettate e osservate bene i trend.
Non entrate in prossimità di particolari eventi, anche in questo caso, siate pazienti.
Quindi, date sempre uno sguardo al calendario economico ( lo trovate nel sito del vostro broker).
In sostanza vi sto dicendo che se vi accontentate di piccoli guadagni e posizionate lo stop loss vicino all'entrata e il take profit come vi ho mostrato nel post precedente, difficilmente sarete "vittime" delle mani forti o vi farete sorprendere da movimenti improvvisi, imprevedibili e incontrollabili del mercato.
Io, con operazioni da 20-30-40 dollari riesco quasi sempre a raggiungere il mio target di 100/120 dollari giornalieri. Pur prendendo tanti stop loss.
GLI STOP LOSS possono rappresentare la salvezza!!!
Quindi quando prendiamo lo stop loss non dobbiamo arrabbiarci...
(micro o mini scegliete voi in base al vostro capitale.
Ricordate che non dovete mettere a rischio più del 20% del capitale).
Se osserviamo il grafico, dopo circa due ore, il trend ribassista ha ripreso notevole vigore, non importa, ma va bene così.
Siamo in presenza di buoni volumi.
All'apertura di Wall Stret il titolo scende, scende, continua a scendere. Attendiamo allora il rimbalzo. Che immancabilmente avviene, intorno alle 16 GMT (ricordate? Mai entrare nella prima ora di apertura del mercato).
E così abbiamo fatto!! Ottima performance.
Per oggi basta. Spegniamo tutto e andiamo a fare un giro.
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martedì 4 novembre 2014
9 - BORSA (4)
DOPPIO MINIMO
Alcuni di voi sono partiti in quarta, mentre altri, giustamente, sono molto più cauti.
Rispondo ad alcuni dicendo: "Lo so che il mio modo di operare, in alcuni casi può essere frustrante, soprattutto quando si perdono occasioni di profitto, dato che la nostra regola ci consiglia di chiudere l’ordine ad un certo punto anche se persistono le condizioni di ulteriore profitto".
Lo so. Però vi garantisco che adottando sistematicamente questa regola riuscirete sempre, o comunque nella maggioranza dei casi, a portare a casa del profitto, ogni giorno. Poco ma costante.
Rispondo velocemente ad alcune vostre domande, quelle più
ricorrenti.
- Il timing con cui è preferibile operare è di 30 minuti/ 1 ora.
Questo non significa che dobbiamo ignorare timing più brevi. Dobbiamo osservare anche i grafici a 5/15 minuti, che posso darci importanti segnali.
 
- Dobbiamo operare solo in presenza di volumi. Se le
barre sono molto compresse lasciate perdere, non entrate.
 
- Dovete entrare nel mercato in presenza di condizioni di iper
comprato (o iper venduto) e in condizioni di importanti movimenti d’inversione
del trend.
 
- Le condizioni più profittevoli si hanno quando le candele sono in prossimità delle Bande di Bollinger, meglio se fuori dalle stesse.
 
Rispondo velocemente ad alcune vostre domande, quelle più
ricorrenti.
Nel caso del grafico qui evidenziato siamo sulla banda inferiore e in presenza di un doppio minimo a 17247,10, con inversione di trend, con una candela pilota (la prima candela rossa) abbastanza lunga per permetterci un profitto (17268,40).
Quando entrare?
Si entra quando la terza candela avrà superato il punto massimo della seconda candela, diciamo circa a 17258.
A questo punto posizioniamo lo stop loss 3/4 tick sotto il minimo (17246,80) e il take profit 3/4 punti sotto il punto massimo della prima candela (17265).
In questo caso il titolo è il mini Dow Jones (USA30). In caso di raggiungimento del punto di profitto avremo raggranellato, se entrati con 1 mini lotto, 70 dollari*. Chiaro?
In caso di perdita però, avremmo perso 11 punti... Sono troppi!! Nel senso che il rapporto tra il rischio e l'eventuale profitto non è vantaggioso.
Allora perché sono entrato?
Sono entrato perché la condizione (e l'esperienza) mi facevano ben sperare in una possibile continuazione del trend rialzista.
Quindi sono entrato con due contratti.
Così rispondo a quanti si dovessero sentire frustrati nel caso in cui il trend al rialzo continuasse anche dopo la nostra chiusura.
Come si opera?
Si fa così: entriamo con due contratti:
al primo contratto mettiamo stop loss e profitto (t/p) come descritto prima.
Al secondo contratto mettiamo soltanto lo stop loss.
Raggiunto il take profit il primo contratto si chiude automaticamente. A questo punto, se osserviamo che il trend al rialzo continua, spostiamo lo stop loss del secondo contratto al punto di entrata e lasciamo correre...
Nel caso in cui il trend si dovesse invertire non perdiamo niente, se continua a salire, è tutto grasso che cola.
Effettivamente il trend continua e chiudiamo a 17279, con un profitto di 21 punti, ossia circa 210 dollari, che sommati ai precedenti fa un totale di 280 dollari. 
Una giornata da incorniciare. 
In questo caso si chiude tutto, si spengono i computer e si va a spasso con il cane. Tutto chiaro? 
Se avete domande scrivetemi, prima o poi rispondo a tutti.
* Nell'operatività quotidiana non dobbiamo investire più del 20% del nostro capitale. Supponendo che il nostro capitale ammonta a 1000 dollari, in questo caso siamo al limite, perchè il nostro rischio di perdita per i due contratti ammonta a 220 dollari. Se vogliamo essere "fiscali" avremmo dovuto entrare con due contratti da 9 micro lotti ciascuno.
d.c.
lunedì 27 ottobre 2014
8 - L'OBIETTIVO
Buongiorno, alcuni mi chiedono quali argomenti intendo trattare in questo blog. Sommariamente intendo trattare principalmente di:
per raggiungere, come detto, un primo obiettivo di reddito supplementare così composto:
attività reddito lordo mensile - target
sub affitti 800,00 euro
Trading on line 2.000,00 dollari ( circa 1.600,00 euro)
Networking Marketing 500,00 euro
Affiliazioni 300,00 euro
TOTALE 3.200,00 euro lordi mensili
Arrotondiamo per difetto a 3.000,00 euro, come primo obiettivo mi sembra buono.
In quanto tempo?
Considerando che il peso preponderante ce l'ha il trading on line, diamoci dai 4 ai 6 mesi di tempo.
Per quesiti scrivetemi: danielcullys@gmail.com
siamo partiti da qui:
http://danielcullys.blogspot.it/2014/09/next-stop-prossima-fermata.html
d.c.
sabato 25 ottobre 2014
7 - LA BORSA (3)
Stefano si chiede e mi domanda: "Come faccio a pagare in dollari il broker per l'apertura del conto?"
Caro Stefano, intanto ti esorto a fare molta pratica con la piattaforma Demo prima di avventurarti con soldi veri.
Comunque i broker, come nel caso tuo, accettano pagamenti con carte di credito, ci penserà la banca della tua carta di credito a convertire il tuo acquisto da dollari a euro. Al tasso corrente 500 dollari corrispondono a 399 euro.
....
Abbiamo appena cominciato e già siete numerosi: rispondo subito a Mattia che è alle prese con un grave problema mentre purtroppo per Gianni, che aveva lo stesso problema, è troppo tardi.
Caro Mattia ti rispondo ricordando che ho avuto, in passato, lo stesso problema, frutto, ne converrai, di un grave errore.
Ero entrato nel mercato con un ordine in sell, convinto che il titolo da li a poco avrebbe preso quella direzione. Il titolo invece ha cominciato a salire ed io, stupidamente, sempre con le mie convinzioni sposto lo stop loss un po' più in alto. Il titolo continua a salire: la perdita è di 70 dollari, Sposto ancora più in alto lo stop loss (continuo nell'errore) convinto che il titolo da li a poco invertirà il trend. Niente da fare. La perdita aumenta siamo già a 130 dollari, 150, 200, 300... non si ferma!
Mattia ha commesso lo stesso errore, e ha continuato a spostare lo stop loss, e ora sta rischiando di perdere tutto il capitale. Che fare?
In quella occasione, ho risolto così: ho aperto un ordine uguale e contrario!
Nel tuo caso sei in sell con un ordine da un microlotto, adesso apri un ordine in buy sempre da un microlotto. Così facendo il tuo capitale resta fermo. Comunque vada, tanto perdi e tanto guadagni, e il tuo saldo rimane invariato e non rischi il default.
Adesso occorre armarsi di tanta pazienza e attendere fiducioso che il trend di salita incontri una resistenza e inverta la rotta. A questo punto e solo a questo punto, ossia quando il trend è chiaramente in inversione chiudi l'ordine in buy per riaprirlo sempre in buy a fronte di un supporto. Avrai ottenuto un margine in buy e se il titolo scende sommerai anche il recupero della discesa. Praticamente, con calma e pazienza , devi sfruttare l'up e down del titolo e recuperare a son di piccole cifre. Piano piano riporterai la situazione ad un livello di perdita accettabile se non addirittura, magari, recuperare tutto. Io ci riuscii.
E' chiaro?
Nel tuo caso sei in sell con un ordine da un microlotto, adesso apri un ordine in buy sempre da un microlotto. Così facendo il tuo capitale resta fermo. Comunque vada, tanto perdi e tanto guadagni, e il tuo saldo rimane invariato e non rischi il default.
Adesso occorre armarsi di tanta pazienza e attendere fiducioso che il trend di salita incontri una resistenza e inverta la rotta. A questo punto e solo a questo punto, ossia quando il trend è chiaramente in inversione chiudi l'ordine in buy per riaprirlo sempre in buy a fronte di un supporto. Avrai ottenuto un margine in buy e se il titolo scende sommerai anche il recupero della discesa. Praticamente, con calma e pazienza , devi sfruttare l'up e down del titolo e recuperare a son di piccole cifre. Piano piano riporterai la situazione ad un livello di perdita accettabile se non addirittura, magari, recuperare tutto. Io ci riuscii.
E' chiaro?
Che cosa abbiamo imparato?
Che quando apriamo un ordine convinti che il titolo prenda una certa direzione, e invece accade il contrario, dobbiamo chiudere subito l'ordine e fare così un pianto unico.
Senza rimpianti, senza rammaricarsi qualora in seguito il titolo dovesse andare effettivamente nella posizione che prevedevamo: pazienza!
Solo agendo così il nostro operare sarà alla fine fruttuoso.
Non dobbiamo avere paura delle perdite, le perdite vanno messe in conto, tante piccole perdite non devono spaventarci, purché le vincite siano più frequenti. Meglio vincere poco ma spesso. Questo deve essere il nostro obiettivo. Ricordate? Target 100 dollari al giorno.
d.c.
domenica 19 ottobre 2014
6- LA BORSA (2)
Dicevamo che con la Borsa si può raggranellare qualche euro, purché vengano rispettate alcune semplici regole:
- prima di attivare un conto presso un broker fare pratica simulando l'operatività 
 

- scegliere un broker che garantisca l'assistenza nella vostra lingua 
 
- accontentarsi anche di piccoli margini 
 
- fermare subito le eventuali perdite 
 
Come ho detto nel precedente post, l'approccio alla Borsa, ossia al trading on line, deve essere soft. Il consiglio è quello di attivare un account presso un Broker che dia assistenza in italiano, un broker affidabile e autorizzato dagli organi di controllo.
Una volta attivato l'account scaricate il programma per operare in versione DEMO! La versione demo vi consente di operare nel mercato reale, quindi fare operazioni di acquisto e di vendita, con denaro virtuale. Fate un bel po' di pratica e quando vi sentirete pronti aprite il conto e operate in modalità reale. (non abbiate fretta)
Ma andiamo per piccoli passi.
Penso di rivolgermi a persone che non hanno mai operato in Borsa, o comunque sono agli inizi e quindi poco esperti. I consigli che intendo darvi sono frutto della mia esperienza. Una esperienza che comprende tutte quelle fasi che di solito si attraversano quando si inizia a "tradare". Conosco gli errori che di solito si commettono e so quanto sia facile farsi prendere dall'euforia e quanto sia difficile dominare l'emotività. Sentirete ripetere da tutti la regola:" Stoppate le perdite e lasciate correre i guadagni". E' una parola... sembra facile!
L'emotività è il nostro principale nemico quando operiamo in borsa.
Se avete deciso di provare e quindi di iniziare, il mio consiglio è quello di lasciare perdere (almeno all'inizio) le analisi, fondamentali e non, lasciate perdere le notizie economiche, lasciate perdere le news dei siti che si occupano di borsa, lasciate perdere le indicazioni degli esperti e dei tanti guru che si trovano in rete.
Non fasciatevi la testa di nozioni (tanto tutte sono utili e nessuna lo è), non complicatevi la vita. Giocare in borsa deve essere prima di tutto un divertimento.
Come opero io? Le mie regole fisse sono:
concentrarsi su pochi titoli (i derivati. In seguito vedremo quali)
attendere particolari condizioni 
posizionare lo stop loss (ossia la chiusura dell'ordine) in maniera corretta
accontentarsi anche di piccoli margini
rischiare 1 per guadagnare 3
fare due, al massimo tre operazioni al giorno
accettare le sconfitte: se faccio tre operazioni: due le perdo e una la vinco, quando perdo devo perdere al massimo 1+1, quando vinco devo vincere 3.
e altre regole comportamentali che vi indicherò man mano.
Con questo metodo comportamentale porto a casa, dedicandoci poco tempo (per tutti i motivi e le considerazioni che ho fatto nei post precedenti), mediamente 100/150 dollari al giorno. (Credetemi non gioco in borsa per soldi ma per divertimento).
Se vi siete convinti ad iniziare il consiglio che vi do subito, così non perdiamo tempo e non sto troppo a dilungarmi, è quello di investire 55 euro e acquistare un semplice manualetto, sono poche pagine e alcuni video, che, al di la del titolo, vi insegna come riconoscere delle particolari condizioni che il più delle volte sono profittevoli. Vi consiglio di iniziare così. Importante, anzi importantissimo, è rispettare alla lettera le regole che vi vengono proposte. Ossia attendere le condizioni illustrate prima di operare (doppio minimo, gap, supporti e resistenze), posizionare lo stop loss esattamente come indicato, rispettare il rapporto 1:3. Il manualetto lo trovate a questo indirizzo:
http://www.rule72ltd.com/il_Manuale_del_Trader_idiota/promo/
Per quanto riguarda il broker vi consiglio Markets, iniziate con questo, trovate il link in alto sulla destra (prendi il tuo demo)
(Se decidete di aprire un conto reale, mi raccomando, all'inizio non più di 500 dollari)
Alla prossima con ulteriori consigli. Per qualsiasi domanda scrivetemi, prima o poi rispondo a tutti. Potete attivare un conto demo anche a questo link.
danielcullys@gmail.com
d.c.
sabato 18 ottobre 2014
5 - LA BORSA
La Borsa esercita su di me un gran fascino. Mi piace seguire l'andamento dei mercati, gli indici, le azioni, le commodities ossia le materie prime, l'oro, l'argento. Un po meno le valute.
Sono diversi anni che mi diletto (diletto è la parola giusta, nel senso che mi diverto) con il trading on line, per questo ho accumulato molta esperienza.
Vi dico subito che con la borsa è possibile arrotondare le entrate, è possibile ricavare mensilmente qualche migliaia di euro, a patto che seguiate delle "regole" ben precise, in maniera ferrea, diciamo sistematica, senza "trasgredire mai". 
A chi intende provare a fare trading consiglio un approccio molto soft, ve lo dice uno che quando ha iniziato, dopo i primi euforici successi, si è visto azzerare il capitale in pochi giorni. Questo perché, ovviamente, ho commesso dei gravi errori. Gli errori se pur dolorosi sono serviti, sono stati di grande insegnamento.
Cominciamo? Ok.
E' bene sapere che, in borsa, tutte le tecniche sono valide e nessuna lo è. La borsa non solo è poco prevedibile ma in alcuni casi è "truccata". E' truccata nel senso che le così dette "mani forti" ossia i grandi investitori, ma anche le banche e gli stessi brokers sono in grado, spostando in breve tempo e per un tempo limitato grossi capitali, di modificare il mercato. Perché lo fanno? Per accaparrarsi, per fagocitare i soldi dei piccoli e in alcuni casi sprovveduti piccoli traders.
L'importante è esserne consapevoli, e cercare di evitare di essere fagocitati e , anzi, sfruttare a proprio vantaggio le azioni di questi "squali". Se applicherete alla lettera alcune semplici regole potrete effettivamente trarre vantaggio dal vostro trading.
d.c.
domenica 12 ottobre 2014
4 - CASE CASE CASE
Il settore casa, il settore edilizio, offre varie opportunità di business.
Io parlo di business, ma in realtà mi riferisco ad alcune piccole attività che non impegnano molte energie e risorse, ma che consentono di raggranellare un po' di profitto, che sommato al profitto generato da altre attività, vi consente di vivere "serenamente". Questo rimane l'obiettivo primario: guadagnare denaro evitando di complicarsi la vita e di vivere stressati. Chiaro?
Vedremo in seguito tutte le opportunità che ruotano attorno all'edilizia, senza per questo essere una impresa edile. 
Prima di iniziare, se volete e se avete voglia, aprite la mente: vi consiglio di leggere questi due libri di Robert Kiyosaki, è un tipo strano, un uomo d'affari americano.
Nei libri troverete cose che probabilmente non vi serviranno a niente ma importante è che vi aiutino a pensare in maniera diversa.
Come si dice? Think different. 
Vedremo in seguito tutte le opportunità che ruotano attorno all'edilizia, senza per questo essere una impresa edile.
Prima di iniziare, se volete e se avete voglia, aprite la mente: vi consiglio di leggere questi due libri di Robert Kiyosaki, è un tipo strano, un uomo d'affari americano.
Nei libri troverete cose che probabilmente non vi serviranno a niente ma importante è che vi aiutino a pensare in maniera diversa.
Come si dice? Think different.
Non costano molto, credo pochi euro.
A presto
d.c.
sabato 11 ottobre 2014
3 - A PROPOSITO DI AFFITTI
Supponiamo che vi siate convinti ad andare ad abitare in un appartamento in affitto piuttosto che comprarlo. Bene. Supponiamo che quindi i soldi che dovevate anticipare per acquistare la casa li abbiate messi sotto il materasso o se preferite in banca. Siccome siete persone intelligenti sapete, anche, che in banca i vostri soldi non generano profitto o nel migliore dei casi ne generano molto poco. E dunque facciamo fruttare questi soldi. Questo vale anche se avete comprato casa e, nonostante ciò, miracolosamente vi è rimasto un gruzzoletto che volete investire e fare in modo che renda qualcosa. 
Una idea, semplice, potrebbe essere quella di fare business con gli affitti. Andate in cerca di case in affitto.
Devono essere case che fanno al caso: case abbastanza grandi, non troppo recenti, a buon mercato, con più stanze possibili.
L'obiettivo è quello di subaffittare a più persone. Quindi dovete prevedere di poter ricavare dall'appartamento, più posti letto possibile. L'idea ve la abbozzo per sommi capi, se qualcuno è intenzionato a sfruttare questa idea, in seguito possiamo entrare nei dettagli.
La cosa fondamentale è che, al momento di stipulare il contratto, dovete inserire nel medesimo, in maniera chiara ed esplicita, la clausola che vi permette e vi consente senza possibilità di obiezioni (mettete delle penali) di sub affittare la casa a più persone. Diciamo a studenti, o pendolari.
Probabilmente incontrerete resistenza da parte del proprietario quindi dovete essere bravi nel rassicuralo e dargli le garanzie che restituirete la casa nelle medesime condizioni in cui ve la ha consegnata. Al tempo stesso vi prenderete, a vostra volta, tutte le garanzie possibili. Ad esempio è bene inserite nel contratto di sub affitto la clausola secondo la quale vi è consentito, dietro preavviso, di verificare periodicamente le condizioni dell'abitazione. Il business, come avrete capito, consiste nel prendere in affitto pagando 1 e ricavare 2 o 3. Se l'affitto costa 500 euro al mese, il sub affitto vi deve rendere 1000/1200 euro ogni mese.
Detta così sembra fin troppo facile. Ma in Italia non è proprio così, a differenza ad esempio del Regno Unito, la tassazione è molto più alta e le regole per intraprendere sono molto più, diciamo, complicate. Comunque se ve la sentite di operare in questo modo, non è, poi, cosa impossibile: andate alla Camera di Commercio della vostra città, li riceverete tutte le informazioni che vi servono per iniziare.
Il suggerimento è quello di affittare a studenti, pendolari, uso foresteria. Se affittate a stranieri, mi raccomando, devono essere in regola con la legge: permesso di soggiorno eccetera.
Se siete bravi e trovate due o tre case da frazionare ed affittare come descritto, ecco che avete la vostra piccola rendita mensile.
Sulla quale, però, dovrete pagare le tasse.
Alla prossima e state in gamba!
d.c.
3 - A PROPOSITO DI AFFITTI
Supponiamo che vi siate convinti ad andare ad abitare in un appartamento in affitto piuttosto che comprarlo. Bene. Supponiamo che quindi i soldi che dovevate anticipare per acquistare la casa li abbiate messi sotto il materasso o se preferite in banca. Siccome siete persone intelligenti sapete, anche, che in banca i vostri soldi non generano profitto o nel migliore dei casi ne generano molto poco. E dunque facciamo fruttare questi soldi. Questo vale anche se avete comprato casa e, nonostante ciò, miracolosamente vi è rimasto un gruzzoletto che volete investire e fare in modo che renda qualcosa. 
Una idea, semplice, potrebbe essere quella di fare business con gli affitti. Andate in cerca di case in affitto.
Devono essere case che fanno al caso: case abbastanza grandi, non troppo recenti, a buon mercato, con più stanze possibili.
L'obiettivo è quello di subaffittare a più persone. Quindi dovete prevedere di poter ricavare dall'appartamento, più posti letto possibile. L'idea ve la abbozzo per sommi capi, se qualcuno è intenzionato a sfruttare questa idea, in seguito possiamo entrare nei dettagli.
La cosa fondamentale è che, al momento di stipulare il contratto, dovete inserire nel medesimo, in maniera chiara ed esplicita, la clausola che vi permette e vi consente senza possibilità di obiezioni (mettete delle penali) di sub affittare la casa a più persone. Diciamo a studenti, o pendolari.
Probabilmente incontrerete resistenza da parte del proprietario quindi dovete essere bravi nel rassicuralo e dargli le garanzie che restituirete la casa nelle medesime condizioni in cui ve la ha consegnata. Al tempo stesso vi prenderete, a vostra volta, tutte le garanzie possibili. Ad esempio è bene inserite nel contratto di sub affitto la clausola secondo la quale vi è consentito, dietro preavviso, di verificare periodicamente le condizioni dell'abitazione. Il business, come avrete capito, consiste nel prendere in affitto pagando 1 e ricavare 2 o 3. Se l'affitto costa 500 euro al mese, il sub affitto vi deve rendere 1000/1200 euro ogni mese.
Detta così sembra fin troppo facile. Ma in Italia non è proprio così, a differenza ad esempio del Regno Unito, la tassazione è molto più alta e le regole per intraprendere sono molto più, diciamo, complicate. Comunque se ve la sentite di operare in questo modo, non è, poi, cosa impossibile: andate alla Camera di Commercio della vostra città, li riceverete tutte le informazioni che vi servono per iniziare.
Il suggerimento è quello di affittare a studenti, pendolari, uso foresteria. Se affittate a stranieri, mi raccomando, devono essere in regola con la legge: permesso di soggiorno eccetera.
Se siete bravi e trovate due o tre case da frazionare ed affittare come descritto, ecco che avete la vostra piccola rendita mensile.
Sulla quale, però, dovrete pagare le tasse.
Alla prossima e state in gamba!
domenica 5 ottobre 2014
2 . PRIMO CONSIGLIO: NON COMPRATE CASA
Vi do il primo consiglio: se non lo avete già fatto, non comprate casa.
Lo so, è contrario a quello che avete sempre pensato e che vi hanno suggerito: "Anziché pagare l'affitto, contrai un mutuo con una banca e ti fai la casa. I soldi dell'affitto sono soldi buttati, e lascerai ai tuoi figli una solida eredità".
Ma è proprio così? Siete sicuri? Una precisazione è doverosa: il mio consiglio è rivolto a coloro che per comprare la prima casa sono costretti ad indebitarsi!! Chi può permetterselo compri pure una, due, tre case... per investimento. Mah, anche in questo caso comincio a nutrire forti dubbi, visto la tassazione vigente in Italia.
Torniamo a coloro che per farsi la casa sono disposti a tutto, a indebitarsi, a pagare interessi indecenti, a sottoporsi ad una tassazione ingiusta e sempre crescente, a vedere domani svalutato il capitale.
Chi ha comprato casa, diciamo dieci, dodici anni fa e l'ha pagata, per esempio, 300mila euro, pagandola in parte con i risparmi e in parte accendendo un mutuo, forse non lo sa, ma se intendesse venderla oggi, con un po' di fortuna, potrebbe realizzare 210/220mila euro. Un bell'affare, non c'è che dire: in dieci anni perso il 30% del capitale.
Poi c'è la banca. (parleremo delle banche). La banca vi presta il denaro per comprare l'abitazione, lo sapete bene, non lo fa gratis. E' giusto, ha diritto al suo tornaconto. Bene, prendete il piano di ammortamento del mutuo e calcolate, una volta estinto (se ci riuscirete), quanto vi sarebbe costata realmente la casa.
Un esempio?
valore iniziale di acquisto della casa: 300mila.
Mutuo contratto con la banca: 220mila a 25 anni
interessi diciamo 4% + euribor a tre mesi.
Alla fine avrete restituito alla banca circa 350mila euro!!
Non è mica finita. Non ho calcolato le spese accessorie, il notaio...
Non è mica finita. Ci sono le assicurazioni spesso obbligatorie. Poi ci sono le tasse da pagare tutti gli anni: avete notato che aumentano sempre? E le spese di manutenzione?
Lo so, rimane sempre quella considerazione che ci fa dire: "Si ok, ma ho una casa di proprietà, è MIA! Ho messo a frutto i risparmi di una vita".
Secondo me vi siete complicati la vita.
Se poi, disgraziatamente, per qualsiasi ragione, date alla banca la casa in garanzia a fronte di un finanziamento... finisce che non dormite più la notte.
Se, invece... i vostri risparmi ve li tenete, sotto il materasso, e cercate di farli fruttare (anche un minimo guadagno sarebbe un risultato eccellente rispetto alla condizione di cui sopra). 
Andate ad abitare in affitto, che significa minori tasse, niente spese di manutenzione, tanti problemi in meno. Potrete abitare in una casa adeguata alle vostre finanze, con possibilità di cambiare in meglio (o in peggio), a seconda di come vi vanno le cose, quando vorrete. E se le cose non dovessero andare per il verso giusto, non avreste un bene pignorabile. (Se volete fare il gesto dell'ombrello, fatelo pure).
Comunque, fate voi. A presto.
d.c.
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