domenica 16 novembre 2014

11 BORSA (6) IL GAP

In questi giorni ho trascurato il blog, sono impegnato in un progetto molto interessante. Però, come promesso, ho risposto a tutti quelli che mi hanno scritto, una quarantina di voi (38 per la precisione). Secondo le mie stime, vedendo il numero di contatti, quelli che seguono questo blog, più o meno regolarmente, dovrebbero essere circa 10 volte di più. Bene. 

Sono contento dei vostri progressi e dei vostri piccoli successi. Sono contento per tutti quelli che hanno iniziato con prudenza, come suggerito, e mi spiace per coloro che invece hanno subito perdite.  

Oggi, vi voglio parlare dei cosiddetti Gap, gioia e dolore di molti traders. Io, come molti, vado alla ricerca dei Gap, fiducioso nella "regola" che dice: "I Gap, prima o poi, si chiudono", è una convinzione diffusa, e infatti i gap si chiudono all'incirca 8 volte su 10, magari non nella stessa giornata. 

un Gap è un salto nella curva del prezzo, e si ha quando non si sono registrati scambi in determinate ore della giornata. Di solito I Gap più interessanti sono quelli tra la chiusura delle trattative di un determinato derivato e e la ripresa delle stesse.

Vediamo un esempio che aiuta a capire. 

NATURAL GAS

Il titolo chiude venerdì 7 novembre alle 21,30 GMT a 4.373. Siamo su quotazione alte, il Gas ha avuto un incremento di oltre il 20% nelle ultime due settimane. Alla riapertura del mercato il 9 novembre alle 23,01 GMT il titolo apre a 4.494.  Quindi s'è formato un GAP interessante di 121 punti. Sono sveglio perché sono uscito a cena e soprattutto perché stavo seguendo il titolo, ed ero curioso di vedere come avrebbe aperto. 

Ero convinto che avrebbe aperto al ribasso, diciamo che mi aspettavo una apertura a 4.295/4.290. Non è così. La situazione si fa interessante. Da seguire. Restiamo svegli fin che riusciamo. Vediamo se inverte il trend. 

Infatti dopo due ore c'è una prima inversione. Decido di entrare in short con due contratti. (come spiegato nei post precedenti) a 4.511. Due contratti da mini lotto: Ogni tic è un dollaro. 

Non ce la faccio a stare sveglio, quindi posiziono lo stop loss 15 tick sopra l'apertura a 4.526, e il T/P a 2 tick sopra la chiusura del Gap (4.375).  

Mi sveglio alle 8 ora di Londra... il titolo è tornato a salire ma come punto massimo tocca 4.523, mi aspetto che prenda lo stop loss. Pazienza. 

Invece inverte e poi sale ancora, un periodo di oscillazioni fino alle 11, quando si decide a scendere. 

Intorno alle 14,15 tende a risalire, decidiamo di chiudere il primo contratto a 4.424, con un profitto di 87 dollari. Lasciamo lo stop loss del secondo contratto li dove è, perderemmo comunque poco. Vediamo se chiude il gap. 

Infatti il gap viene chiuso poco dopo le 16 e prendiamo il nostro take profit con un guadagno di 136 dollari. Ottimo. Chiudiamo tutto e andiamo  a fare altro. 

In realtà se avessimo seguito ancora il titolo avremmo potuto ottenere molto di più, infatti nella giornata del 10 il titolo ha chiuso alle 22 a 4.270. Potevano essere altri 100 tick. 

Ma la nostra filosofia dice che raggiunto il nostro obiettivo giornaliero ci accontentiamo. Giusto? E' in questa maniera che si ottiene profitto: vincere poco ma spesso e rischiare poco. Seguitemi vi insegnerò a non perdere soldi ma a guadagnarne. Non diventerete ricchi, ma... (leggete il primo post)

Scrivetemi prima o poi rispondo a tutti.

Per coloro che mi chiedono con quale broker aprire un conto demo rispondo che trattandosi appunto di un conto demo uno vale l'altro. Io vi suggerisco questi due, sono affidabili, e potete tradare con la piattaforma Meta Trader 4 che è facile e intuitiva.
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